Oggi, giovedì 2 Aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’Onu, questa ricorrenza è volta a richiamare l’attenzione di ogni nazione per quelli che sono i diritti delle persone con spettro autistico, attraverso diverse iniziative come per esempio quella di illuminare di blu i monumenti più belli del mondo.
Sono sempre più numerose le famiglie che vivono la problematica dell’autismo, e soprattutto ora, con il grave momento che il mondo sta affrontando, per la pandemia Covid-19, queste famiglie non possono essere dimenticate.
L’Autismo è una sindrome che riguarda la persona nella sua totalità, che coinvolge ogni aspetto fisico, mentale e spirituale del suo essere unico. Esistono infinite combinazioni della sindrome, pertanto è complesso darle un inquadramento. Questo desidera raccontare la Giornata Mondiale sull’Autismo, ma per comprenderlo occorre pensarlo come la faccia nascosta della luna, c’è, esiste, ma è misteriosa, sfuggente.
“Se un bambino non ha lo stesso passo dei suoi compagni è forse perchè ode un diverso tamburo. Lasciatelo camminare sulla musica che sente, quale che sia il suo ritmo”.
H. D. Thoreau